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CONTENUTO E STRUTTURA |
| | CON | Ambiti e Contenuto | Ser Ugelminus figlio del nobile Antonio Clericini (?), giureconsulto cividalese, vende, in qualità di procuratore del padre, a ser Antonio del fu Orlando de Arigonibus, per la somma pattuita di duecentocinquanta ducati veneziani, 1. un manso situato in villa et pertinentiis Pisingiane retto e lavorato da Marco del fu Giovanni Liberale (Liberalis) assieme ai fratelli e ai figli, con annesso un ulteriore terreno lavorato anch’esso dal detto Marco, e per i detti manso e terreno corrisponde un affitto pari a cinque staia di grano (a misura di Valvasone), due staia e mezzo di miglio, tre urne di vino, due prosciutti, quattro galline, quaranta uova, e due polli, lasegnos lini viginti, e venti soldi per l’uso del prato; 2. Un altro manso situato anch’esso nella detta villa retto da Caterina, vedova di Colussio della Flor e da Zanutto di detta villa, per il cui uso viene corrisposto un affitto annuale pari a due staia e mezzo di grano, due di miglio, due di sorgo, due urne di vino, un prosciutto, due galline e venti uova, dieci soldi per l’uso del prato, lasegnos decem lini; 3. Un altro manso situato in villa Castiglioni, retto da un certo Leonardo di detta Villa, per il cui uso paga un affitto consistente in due staia e mezzo di grano, due di miglio, uno di sorgo, due urne e mezza di vino, un prosciutto, due galline, venti uova, un pollo e venti soldi per l’uso del prato; 4. Un mulino e una serham in pertinentiis Castiglionis in concessione a Stefano Cresinduli di detta villa, per il cui uso paga un affitto pari a tre staia e mezzo di grano, tre di miglio, due di sorgo e una gallina. |
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| RSP | NOMI |
| | RSPN | Nome identificato/accettato | Pietro Antonio Narducci |
| | RSPR | Responsabilità | Donatore |
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